Escursione sulle colline della Lessinia orientale tra vecchie contrade, pascoli e faggete dove qualche anno fa ( sono più o meno 50 i milioni di anni fa ) il paesaggio era completamente diverso da quello attuale. In un mare tropicale nuotavano infatti, pesci tropicali e imperiose palme si stagliavano all'orizzonte.

L'altopiano della Lessinia, montagna di casa nostra, sarà la meta per la prima uscita con le ciaspole. L'escursione potrà subire delle variazioni, tutto dipenderà dalle condizioni della neve che si troveranno in quel periodo. Esperienza da non perdere.

Si parte da Frommer e si sale verso Spitzbuhl, questo primo tratto si può fare in seggiovia o a piedi. Il percorso per raggiungere la vetta del Monte Petz si snoda sulla costa dell'Altipiano dello Sciliar. Il paesaggio a 360° si apre quando si arriva in cima all'altipiano e diventa notevolissimo quando si sale sulla cima. Si ritorna dallo stesso sentiero dell'andata.

Piacevole escursione in Valpolicella da Marano a San Rocco, attraverso il sentiero Marezzane fino al Monte Castelleon e al Santuario di Santa Maria Valverde, tra vigneti e ciliegi in fiore.

Alla riscoperta di antichi sentieri della Lessinia. Partendo dalla piazza di Giazza seguendo il sentiero delle Pozze n. 251, per arrivare al nuovo Rifugio Lausen e Baito Sental, sino al bivio del sentiero E5 che seguiremo in discesa fino a Giazza.

Anche quest'anno partiamo per la biciclettata stagionale. Grazie alle nuove piste ciclabili realizzate vicino a casa abbiamo l'opportunità di percorrere gli interessanti itinerari della Val D'Adige e non solo.

E un giro inusuale che parte da Bellori e ci porta, salendo sempre costantemente seguendo la dorsale che divide la Valpantena col Vajo dell'Anguilla ad Erbezzo, attraverso luoghi nascosti e sconosciuti. E una parte della nostra Lessinia da scoprire in quanto attraverseremo alcune vecchie contrade come Portello, Genderli, Manar, Masselli che non sono mete comuni.

Da San Michele all'Adige saliamo attraverso pregiati vigneti fino a sovrastare la piana Rotaliana. Proseguendo avremo uno scorcio sul Brenta fino a raggiungere il Lago Santo.

Trieste - Una città tra l'aspro promontorio carsico e il mare, che ha ispirato grandi letterati. Una città ricca di storia e cultura, con una piazza tra le più suggestive e ampie al mondo tra quelle che si affacciano sull acqua salata. Grotta Gigante - A forma ellissoidale con 130 m di lunghezza, 65m di larghezza e 107m. di altezza è la più grande cavità d'Europa (al suo interno potrebbe ospitare la Cupola di San Pietro).

L'alta piramide del Monte Tamaro è il più alto dei rilievi che si innalzano dalla sponda orientale del Lago Maggiore. E uno splendido punto panoramico sulle Prealpi Lombarde, sulle montagne del Canton Ticino e dell alto Piemonte.

Facile escursione con suggestivo panorama. Particolarmente adatta ai più piccoli, caratterizzata da una serie di scale metalliche facili e sicure aggrappate agli spettacolari strapiombi che si gettano sul Lago di Garda. Possibilità di allungare il percorso fino a Nago e ritorno.

Escursione ad anello dalla Val Veneggia a Baita Segantini, sotto il Cimon della Pala conosciuto come il Cervino delle Dolomiti. Salita alla cima del Castellaz con panorama a 360°.

L'escursione si svolge lungo le mulattiere militari della Grande Guerra. Giro ad anello che parte dal caratteristico paesino di Case di Viso. Passa dal rifugio Bozzi sede anche del museo della guerra e arriva ai laghi di Ercavallo per poi condurre alle auto da altro sentiero.

Escursione nell'alta Val Martello, valle alpina ancora quasi intatta, un vero paradiso naturale. Ai piedi delle vedrette del Cevedale e della Forcola. Sentiero panoramico dal Rifugio Genziana al Rifugio Martello.

Colere, paese dell'alta Val di Scalve. A metà strada tra la pianura Padana e le più elevate cime delle Alpi Retiche. Un percorso escursionistico ad anello sotto i pendii nord della Presolana di grande interesse paesaggistico, offre numerose testimonianze della passata attività mineraria della valle.

Da Passo Gardena al Rifugio Pisciadù (per chi vuole, attraverso la ferrata Tridentina) e poi fino al rifugio Boè per il pernottamento. Il mattino seguente salita al Piz Boè per poi scendere a Passo Campolongo.

Panoramico giro attorno al Gruppo del Sasso Piatto tra prati dolcemente degradanti, erte pareti e panorami mozzafiato. Una delle più belle escurzioni per ammirare ancora una volta le Dolomiti, il miracolo che la natura ci ha riservato.

Panoramica traversata del Puez da Passo Gardena a Passo Cir attraverso l'altopiano della Gardenaccia fino al rifugio Puez. La discesa avviene nella selvaggia valle del Longiorù.

Gita di tre giorni per godersi fascino e bellezza di questa montagna dall'aspetto tipicamente dolomitico. Fascino sentito da centinaia di escursionisti che ogni anno salgono in vetta alla montagna simbolo dell'Appennino Centrale. Le salite alla cima sono due: via normale facile, mentre la direttissima prevede arrampicata su roccia con passaggi di secondo grado.

Una valle alpina di rara bellezza ricca di cascate. Dai laghi Sternai di origine glaciale nasce il torrente Rabbies. Da Malga Stabblasolo si sale lungo il sentiero che diverrà via via più ripido ed esposto fino a raggiungere il rifugio Dorigoni, attraverso un paesaggio ricco di rododendri e marmotte.

Fin dall'inizio del secolo scorso, Bolzano, era conosciuta anche come città turistica e di cura. Una serie di attrattive la rendeva attraente tra i viaggiatori dell'epoca, fra queste la Passeggiata di S. Osvaldo e la passeggiata del Guncina costituivano il fiore all'occhiello dell'offerta turistica. Le passeggiate sono tuttora mantenute in ordine e permettono di compiere il giro della conca bolzanina con una facile e panoramica escursione.

Da Redagno itinerario circolare (attraverso una delle gole più selvagge d'Europa) tracciato dal rio delle Foglie ai piedi del Corno Bianco. Un suggestivo canyon impressionante che racconta la stratificazione geologica delle Dolomiti.

Facile e piacevole escursione ad anello, che da San Floriano ci porta tra vigneti e vecchi sentieri sulle colline di Marano e Fumane. Lungo il tragitto ci attende una piacevole sosta in cantina.

Facile e breve escursione senza particolare impegno nei pressi di Ronconi nella nostra Lessinia.

Facile percorso attrezzato lungo la stretta e selvaggia gola alle spalle dell'abitato di Mezzocorona, molto suggestiva l'entrata nel canyon dove si ha la sensazione di passare dalle luci del giorno alla notte.